ROSE A DICEMBRE. SCRITTI DI ALBINA BELTRAMINI

Biblioteca Comunale Panzini, Bellaria

Presentazione del libro "Rose a dicembre", scritti di Albina Beltramini
a cura di Elisabetta Santandrea

con la collaborazione di Vittorio Magnani e Andrea Onofri
immagini: collezioni private Beltramini, Graziani e Magnani
rielaborazione immagini: Guido Santandrea

Ricordi, racconti, poesie e fogli volanti: gli scritti di una nonna centenaria raccolti dalla nipote, un piccolo viaggio fra volti e luoghi che hanno popolato la vita di Albina Beltramini, segni di una vita che ha attraversato con acume e leggerezza i nostri ultimi cento anni di storia.


Albina Beltramini (1913-2013) nasce a San Vito di Rimini. Figlia unica di Anna Tassinari e Alfredo Beltramini, trascorre l'infanzia fra San Vito, Igea Marina e l'Abruzzo. Tornata a Igea Marina, termina le scuole elementari e comincia a lavorare come magliaia coltivando la passione per il ballo, il canto e la recitazione nella compagnia teatrale di Bellaria. Negli anni '30 conosce Guido Santandrea. Dalla loro unione nascono Giovanna, Bruno e Paolo. La famiglia gestisce a Igea Marina l'hotel Savoia, di cui è proprietaria, fino al secondo dopoguerra. Dagli anni '50 Albina e Guido vivono separati e lei intraprende nuovamente l'attività di albergatrice con la locanda Villa dei Fiori. Lascia la sua testimonianza sulla figura del dottor Vittorio Belli nel documentario su Igea Marina “In fondo al cuor” di Alessio Fattori. Alla vigilia dei suoi cent'anni, partecipa come comparsa al film “Oggi a te, domani a me” di Marco Limberti, girato in Romagna nell’autunno 2012, coronando il suo più grande sogno di gioventù. Albina ci ha lasciati il 5 maggio 2013.