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L'EPIFANIA E LA TRADIZIONE DELLA PASQUELLA

Bellaria Igea Marina


dal 01 Gen 2021 al 06 Gen 2021

L'Epifania (La Pifanì, in dialetto) ha sempre esercitato un fascino particolare sui bambini, anche tanti anni fa, quando nella calza si accontentavano di trovare mandarini, fichi secchi, datteri, qualche caramella o cioccolatino.

Si appendeva la calza al camino, la sera del 5 gennaio e si aspettava la vecchia "sdentata" che avrebbe portato i doni. Al mattino il primo pensiero era per la calza e, anche nelle case più povere, qualcosa c'era sempre.

La sera precedente il giorno dell'Epifania vigeva la tradizione del canto della "Pasquella".
Gruppi di giovani e ragazzi, truccati alla meglio, armati di fisarmonica ed organino giravano per le case del paese, augurando "Buona Pasqua e Pifanìa. 

Iniziavano chiedendo di poter entrare in casa perchè fuori faceva freddo, per poi dedicare una strofa alla padrona di casa, alla figlia e a tutti i componenti della famiglia. In cambio ricevevano doni in natura e un bicchiere di vino non mancava mai.

La "questua" terminava in casa di qualcuno più ospitale degli altri per una grande abbuffata con relativa grande bevuta. Risultato: diversi ubriachi dovevano essere accompagnati a casa per smaltire la sbornia (la gàta).

I "Pasquaroli" cantavano canzoni popolari: La Pasquela, Bèla Burdèla, A sém di rumagnùl e altre.


Alcune strofe de "La Pasquela"

Oi dlà càesa arvòi la pòrta
che adfùra uiè la mòrta
e ad caèsa l'allegria
buona Pasqua, Epifania

(Oi della casa aprite la porta, che di fuori c'è la morte ed in casa c'è l'allegria, buona Pasqua, Epifania)

Riveriamo lor signori
con i canti e con i cori
vi portiamo la novella che 
domani è la pasquella

Siam venuti da lontano
per portare l'allegria
siam passati monti e piani
per festeggiare l'Epifania
vi portiamo la novella 
che domani è la pasquella

La pasquèla di purét
du scarpégn e du radéc
e dò ovi tla padéla
viva viva la pasquèla 

(La pasquella dei poveri, due erbe con due radicchi e due uova nella padella, viva viva la pasquella)



[tratto da "Vacanze a Bellaria Igea Marina" di Arnaldo Gobbi]


 


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L'EPIFANIA E LA TRADIZIONE DELLA PASQUELLA


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Via Panzini, 80
47814 Bellaria Igea Marina (RN)

telefono +39 0541 346808
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