A PROPOSITO DI OSPITALITA'

Il fascino di ieri e oggi

"Oggi, il sapore di una tradizione antica convive felicemente
con la moderna organizzazione e la cortese ospitalità di sempre"

Voi c’eravate 103 anni fa? Più precisamente nel 1913…
Probabilmente no, ma in quell’anno a Bellaria Igea Marina venne costruito il primo albergo storico della città, l’Hotel Miramare che divenne subito uno dei luoghi di accoglienza per eccellenza della Riviera.

Non si possono dimenticare i primi anni di Bellaria Igea Marina, un paese ancora da fiorire!

Tutto comincia piano piano a prendere forma agli inizi del 1800: anni in cui si scoprirono gli effetti benefici e terapeutici dell’acqua salata e dell’aria salutare del mare; tempi in cui ancora non si parlava di turismo balneare e andare in spiaggia aveva altri fini.

I costumi da bagno coprivano quasi interamente i corpi femminili e solo nei decenni successivi il “bagno terapeutico” si trasformò in bagno edonistico, si diffuse la moda del bikini e iniziò ad emergere un concetto di “vacanza” molto più simile a quello attuale.

Per non parlare degli anni intorno al 1885, quando prese il via la costruzione dei “villini” nei pressi delle spiagge e delle colonie per un turismo sociale infantile lungo tutta la costa romagnola.

Ed ancora: lo sviluppo della marineria, le vele delle barche che diventano segno di riconoscimento delle famiglie, il blocco di questo sviluppo a causa della Prima Guerra Mondiale ma comunque il coraggio dei bellariesi e degli igeani di non arrendersi e ripartire.

Il primo albergo nei primi anni del 1900 fu proprio il Miramare, costruito nel 1913 e rimasto per diverso tempo il solo sulla riviera romagnola.

Sembrò proprio che da quel momento tutto iniziò a prendere forma. Sorsero pensioncine, locande, locali di svago, e vi fu persino un forte incremento per quanto riguardava le stesse strutture alberghiere. Il turismo balneare a Bellaria Igea Marina iniziava a svilupparsi, a farsi conoscere, a brillare.

Nel 1933 l’hotel Miramare fu persino segnalato all’interno della guida del Touring e nel paese si respirava aria di cambiamenti, in particolare sulle spiagge, allora caratterizzate dai capanni di legno come spogliatoi, ombrelloni e tende a vela.

Da quel momento l’hotel divenne simbolo del turismo della riviera romagnola... e pensare che fu costruito grazie ai finanziamenti di un piccolo allevatore di pecore!

Oggi viene ancora ricordato per il dancing al suo interno, che ospitò personaggi del calibro di Johny Dorelli, Carla Boni, Sandra Mondaini, Raimondo Vianello e Raffaella Carrà.

Insomma, grazie alla tenacia che continua a persistere nei gestori del Miramare, l’hotel ancora oggi continua ad accogliere turisti con perfetta ospitalità, nella sua mondana struttura.